MANIFESTO

La lista politico–civica  Socialisti e Democratici per Pioltello, rappresenta la sintesi dell’impegno di un cospicuo numero di donne e di uomini provenienti sia dalla  società civile che da  aree politiche diverse, ma tutti accomunati da un profondo senso civico e dalla convinzione che una città si regge sull’impegno di ciascuno e di tutti, considerando la politica come cura della città e di chi la abita.
Una lista per la città, attenta alla sostanza dei problemi comuni, ma che non disdegna di guardare con simpatia al tentativo di mettere in cantiere iniziative rivolte al disperso popolo liberale, repubblicano, socialista e radicale. Una lista per la città che ha altresì l’obbiettivo  di contribuire alla creazione di una rete che superi i partiti-etichetta e le anacronistiche divisioni storiche  del passato e favorire la nascita di una forza che professi idealmente e pratichi politicamente i valori della democrazia laica, liberale e socialista. Una forza con radici certe nel passato e una visione chiara del futuro. La convinzione comune è quella che di fronte al deserto ideale e politico dei nostri tempi, una prospettiva per le future generazioni può solo venire ispirandosi congiuntamente alla libertà ed alla giustizia sociale.
I Socialisti e Democratici per Pioltello  ritengono deleterio ogni massimalismo, giacobinismo e populismo, sia che venga da destra, da sinistra che dalla società civile.  Sono convinti che sia necessaria una forza che esprima in Italia e a livello locale,  la tradizione e le soluzioni riformiste della moderna democrazia liberale e socialista, presenti ovunque in Europa meno che nel nostro paese.  La  loro visione del futuro si basa su alcune idee-forza che non possono contraddirsi reciprocamente, ma che devono dar luogo a una sintesi dinamica: uguaglianza delle condizioni di partenza, diritti individuali, merito, competizione, efficienza economica, welfare senza assistenzialismo, buongoverno e buona amministrazione al servizio dei cittadini, giustizia non ideologica, laicità, istituzioni forti e controlli efficienti.
La lista giudica Il  mandato  amministrativo, anticipatamente conclusosi per la nota vicenda giudiziaria che ha interessato il primo cittadino, concreto, per  il  lavoro   svolto   dalla giunta  e dalla maggioranza.  Ritiene importanti  alcuni obbiettivi raggiunti: consolidamento del bilancio, abbassamento della pressione tributaria, interramento della Cassanese, Centrale di Teleriscaldamento, Polo Sanitario ecc. Altrettanto importante considera una rivisitazione di alcune scelte, in parte superate dagli eventi ed in parte imposte dagli ultimi accadimenti: nuovo progetto di mobilità sostenibile, riorganizzazione della macchina comunale, attento maquillage del sistema tributario improntato ad un ulteriore alleggerimento e alla lotta all'evasione, consumo zero di territorio e incentivazione dei progetti di recupero e riqualificazione del tessuto edilizio esistente, ritorno agli investimenti nei luoghi del sapere, dello sport e della qualificazione urbana ambientale, attenzione ai problemi del lavoro e dell'occupazione. Attribuisce alla capacità di avvio di un percorso chiaro di risanamento sociale e ambientale dei due quartieri critici della città (Satellite e Piazza Garibaldi) una decisiva importanza. Così come desidera e si impegna affinché la sicurezza venga assunta come bene comune della città; una città pienamente integrata nel sistema della nascente città metropolitana nella quale assumere un ruolo di riferimento e di laboratorio per la costruzione del proprio futuro.