Ritorno in maggioranza dei Socialisti e Democratici per Pioltello

Si é conclusa nel Consiglio Comunale del 29 settembre 2008 la diaspora che divideva le due compagini del centrosinistra pioltellese. Il PS e i Democratici per Pioltello che, per ragioni di metodo, al momento della scelta del candidato Sindaco nelle elezioni amministrative del 2006, si erano staccati dalle altre forze del centrosinistra, sono tornati a far parte integrante delle forze di maggioranza, ponendo fine ad una situazione anomala.

Questa la dichiarazione dei due Consiglieri Rosario Berardi e Rocco Giordanelli in nome delle forze politiche rappresentate:

I Consiglieri comunali del Gruppo Consiliare “Rosa nel Pugno- Democratici per Pioltello”, comunicano che , essendo da tempo esauritasi l’esperienza della Rosa nel Pugno, con lo scioglimento della formazione politica a tutti i livelli istituzionali, ed avendo gli stessi aderito alla costituente socialista  e successivamente al Partito Socialista – PSE, a far data dalla presente, il nome del Gruppo  Consiliare di Pioltello  assume la seguente denominazione:
GRUPPO CONSILIARE
“PARTITO SOCIALISTA
DEMOCRATICI PER PIOLTELLO”
Preme precisare che, nelle loro intenzioni, non si tratta di un semplice cambio di denominazione, bensì della piena, convinta e attiva partecipazione ad una nuova stagione politica per tutto il centrosinistra italiano, volta alla ridefinizione ed attualizzazione dei riferimenti ideali, politici e culturali cui ogni soggetto si sta indirizzando, attraverso i tanti “cantieri” aperti ormai da mesi dai vari partiti.

Per quanto li riguarda, hanno condiviso l’impegno, ponendo nel contempo fine alla lunga diaspora socialista, di mantenere  in vita , nel panorama politico italiano, una forza di ispirazione laica, pluralista e riformista. Sono convinti che   tali elementi  possano diventare identificativi di tutto il centrosinistra al fine di dar vita ad una più forte e coesa rappresentanza politica nazionale in grado di richiamare la maggioranza del popolo italiano a condividere un progetto alternativo a quello di centrodestra che, proprio in questo periodo, comincia a manifestare i suoi aspetti più negativi con un attacco senza precedenti al sistema scolastico pubblico e  la messa in atto di  una politica economica che impoverirà sempre di più l’Italia tutta.
Sul piano locale, alla luce delle considerazioni già espresse;

constatato, dopo una serie di confronti, informali e formali, con i rappresentanti dell’attuale  maggioranza di centrosinistra, il venir meno delle cause, più di metodo che di sostanza,  che avevano portato, nelle passate elezioni amministrative, alla presentazione di una formazione alternativa di centrosinistra;

verificata la comune convergenza sugli aspetti programmatici  da realizzare in questa seconda metà di legislatura;

il gruppo del Partito Socialista – Democratici per Pioltello, dichiara  la volontà di passare a far parte dei gruppi di maggioranza, diretta rappresentanza della loro naturale area politica, nella quale hanno sempre operato. Insieme a questi, è loro obiettivo, non solo portare a termine  la legislatura con la realizzazione del programma, ma avviare una progettualità proiettata al futuro, che consenta a Pioltello di poter continuare a contare su una determinata compagine politico-amministrativa, coesa e capace di far crescere la città.
Esprimono piena fiducia al Sindaco Antonello Concas ed alla sua Giunta e si dichiarano pronti, sin da questa sera, ad un lavoro comune caratterizzato da forte impegno civico ed etica, in grado di raccogliere valori e contenuti della tradizione democratica sociale e del riformismo.
Ringraziano i Consiglieri di minoranza con i quali  hanno condiviso, sempre nel rispetto della reciproca e piena autonomia, mesi di confronto democratico, ed avviato, con alcuni, una riflessione sul ruolo e modi di essere minoranza.
Convinti dell’importanza del ruolo delle forze a questo ruolo deputate, auspicano che questa riflessione possa essere dalle stesse approfondita e generare atteggiamenti conseguenti volti a garantire democrazia, trasparenza, equità sociale,  dell’azione amministrativa.  Non va  infatti mai dimenticato che gli “Amministratori” di opposizione, pur non avendo una funzione di governo vera e propria, delegata alla maggioranza  e alle Giunte Municipali, hanno  una funzione di “Amministratori della legittimità degli atti, con relative responsabilità giuridiche.
Auspicano e valuteranno positivamente, pronti al reciproco confronto dialettico,  un’opposizione seria, incalzante, propositiva, ma attenta a non travalicare gli ambiti d’intervento della  stessa.
Auspicano che il Consiglio Comunale tutto sappia e possa adoperarsi per rafforzare il ruolo dello stesso, anche attraverso una rivisitazione dei regolamenti che attengono al suo funzionamento e allo Statuto Comunale.